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Pubblicata il: 19-02-2025
Soggetto multiattività e adesione al Concordato Preventivo Biennale 2024-2025
SNC esercente l’attività falegnameria (codice 16.23.10) e di commercio al minuto di mobili (codice 47.59.10) ha aderito al Concordato Preventivo Biennale 2024-2025 in quanto nel 2023 l’attività secondaria (commercio mobili) non ha superato il 30% dei ricavi. La società intende beneficiare anche della sanatoria 2018-2022 versando le imposte sostitutive dovute entro il 31.3.2025.
Se nel 2024 o nel 2025 l’attività secondaria supera il 30% dei ricavi decade dal concordato, ancorchè l’attività di falegnameria continui a risultare prevalente (non inferiore al 51%)? In caso di risposta positiva, la sanatoria rimane valida?
Potevano accedere al Concordato Preventivo Biennale 2024-2025 i soggetti che per il 2023 hanno applicato gli ISA. Le imprese multiattività con ricavi 2023 delle attività non prevalenti pari o inferiori al 30% dei ricavi 2023 complessivi, a seguito dell’applicazione degli ISA potevano aderire al Concordato Preventivo Biennale 2024-2025. I soggetti ISA che hanno aderito alla proposta di Concordato Preventivo Biennale 2024- 2025 possono usufruire della sanatoria 2018-2022. In particolare, la sanatoria:
– può essere effettuata anche per alcune annualità a scelta del contribuente;
– richiede il versamento, entro il 31.3.2025 (unica soluzione / prima rata di massimo 24 rate mensili), dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP;
– viene meno in caso di decadenza dal Concordato Preventivo Biennale.
Con riferimento ai soggetti esercenti più attività, nella FAQ 25.10.2024, n. 6 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che non costituisce causa di cessazione del Concordato Preventivo Biennale, l’aggiunta di nuove attività / modifica della loro composizione nel 2024 - 2025, a condizione che
rientrino nel medesimo ISA. Ciò anche in presenza di attività che presuppongono l’applicazione di ISA differenti, a condizione che l’attività prevalente per il 2023 rimanga tale anche per il 2024-2025.
Nel caso di specie il superamento del 30% dell’attività di commercio di mobili, con il mantenimento della prevalenza dell’attività di falegnameria, nel 2024 o nel 2025 si traduce nell’operatività della causa di esclusione ISA (identificata dal codice “7”). Come specificato dalla stessa Agenzia (Risposta 6.2 Circolare 17.9.2024, n. 18/E) in presenza di “una causa di esclusione dall’applicazione degli ISA nelle annualità per le quali il contribuente abbia aderito al Concordato Preventivo Biennale, detto regime continuerebbe ad avere efficacia”. La sanatoria rimane quindi valida non verificandosi una causa di decadenza dal Concordato Preventivo Biennale.
Imposta sostitutiva sanatoria 2018-2022 e utilizzo compensazione crediti
Una srl ha aderito al Concordato Preventivo Biennale 2024-2025 e intende usufruire della sanatoria 2018-2022. Avendo a disposizione un credito tributario (credito IVA 2024) può utilizzarlo per il pagamento delle imposte sostitutive dovute da effettuare entro il 31.3.2025?
La risposta è positiva. Nella norma che disciplina la sanatoria 2018-2022 non si rinviene un espresso divieto di utilizzo dei crediti a disposizione in compensazione nel modello F24 per il versamento delle imposte sostitutive dovute.
La società pertanto può utilizzare il credito IVA 2024 a disposizione per il versamento delle imposte sostitutive IRES / IRAP dovute per la sanatoria 2018-2022.
Adesione al Concordato Preventivo Biennale ed enunciazione nel 2024 dell’impresa familiare
Il titolare di una ditta individuale ha aderito, con l’invio del modello REDDITI 2024 entro il 31.10.2024, al Concordato Preventivo Biennale 2024-2025. Ora, a metà dicembre 2024, il titolare intende costituire con il figlio un’impresa familiare. Considerato che l’effetto fiscale dell’enunciazione dell’impresa familiare è dal 2025, tale operazione straordinaria si riflette sulla cessazione del CPB per il 2025?
Adesione al Concordato Preventivo Biennale ed enunciazione nel 2024 dell’impresa familiare
Il titolare di una ditta individuale ha aderito, con l’invio del modello REDDITI 2024 entro il 31.10.2024, al Concordato Preventivo Biennale 2024-2025. Ora, a metà dicembre 2024, il titolare intende costituire con il figlio un’impresa familiare. Considerato che l’effetto fiscale dell’enunciazione dell’impresa familiare è dal 2025, tale operazione straordinaria si riflette sulla cessazione del CPB per il 2025?
Adesione al Concordato Preventivo Biennale ed enunciazione nel 2024 dell’impresa familiare
Il titolare di una ditta individuale ha aderito, con l’invio del modello REDDITI 2024 entro il 31.10.2024, al Concordato Preventivo Biennale 2024-2025. Ora, a metà dicembre 2024, il titolare intende costituire con il figlio un’impresa familiare. Considerato che l’effetto fiscale dell’enunciazione dell’impresa familiare è dal 2025, tale operazione straordinaria si riflette sulla cessazione del CPB per il 2025?