Al fine di poter dare piena attuazione alle disposizioni contenute nel decreto n.143/2021 e sostenere le imprese ad adempiere ai nuovi obblighi sulla Congruità della manodopera in Edilizia, il 7 dicembre 2022 è stato sottoscritto un accordo tra le Parti Sociali nazionali dell’edilizia anche per favorire la formazione e l’informazione di tutti i soggetti operanti nei cantieri e dei committenti pubblici e privati, a garanzia della corretta applicazione dell’istituto.
L’accordo prevede che a partire dal 1° marzo 2023, successivamente alla presentazione della Denuncia di nuovo lavoro (DNL) alla Cassa Edile, venga generata una PEC per informare che l’opera è soggetta alla verifica di congruità della manodopera, con lo scopo di sensibilizzare l’impresa affidataria e il committente al corretto adempimento della normativa in materia di Congruità, con particolare riguardo alla richiesta dell’attestazione.
Sia per appalti pubblici che privati, il sistema CNCE_Edilconnect evidenzierà, sin dal momento dell’inserimento del cantiere, le conseguenze previste in caso di mancata richiesta di attestazione di congruità nei tempi definiti e le Casse Edili analizzeranno i dati forniti al fine del rilascio del Durc di congruità.
Confartigianato COMO ha attivato un nuovo servizio di supporto alle Imprese – il servizio “Congruità Edilizia” - con i seguenti obiettivi:
Il servizio, nell’ambito dell’Ufficio Categorie, è disponibile su appuntamento tutti i mercoledì e giovedì presso la sede di Confartigianato COMO.
Per informazioni: congruitaedilizia@confartigianatocomo.it
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