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IMPRESE DEL SISTEMA CASA: LA COMUNICAZIONE ALL`ENEA DEGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE CHE COMPORTANO RISPARMIO ENERGETICO
Dal 21 novembre 2018 è attivo il portale per l’invio della comunicazione

Como, 23 novembre 2018

E’ stata attivata la procedura che prevede la trasmissione all’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) dei dati relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia con impatto sulla riqualificazione energetica.

L’adempimento, introdotto dalla legge di bilancio 2018, necessitava di una procedura attuativa da parte di ENEA, che è stata resa disponibile dal 21 novembre e coinvolge tutte le imprese del sistema casa: edilizia, impiantistica, serramenti e attività affini.

Tutte le informazioni sono contenute nel sito internet www.acs.enea.it

  1. FINALITA’ DELL’ADEMPIMENTO

 L’adempimento è stato introdotto per tenere sotto osservazione e valutare il risparmio energetico conseguito attraverso quegli interventi di ristrutturazione che, finora, sfuggivano ad ogni forma di monitoraggio, non prevedendo la normativa alcuna comunicazione all’ENEA.

  1. QUALI INTERVENTI

 Gli interventi interessati alla comunicazione sono quelli che beneficiano del bonus “ristrutturazione edilizia” e che consentono di migliorare l’efficienza energetica.

Nel Portale di ENEA (http://www.acs.enea.it/ristrutturazioni-edilizie/) è pubblicato un elenco degli interventi di ristrutturazione edilizia che presentano tali requisiti:

 

ELENCO DEGLI INTERVENTI SOGGETTI ALL’OBBLIGO DI INVIO

serramenti comprensivi di infissi

riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi delimitanti gli ambienti riscaldati con l’esterno e i vani freddi;

strutture edilizie

-     riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno;

-     riduzione della trasmittanza delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi;

-     riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti delimitanti gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno;

installazione o sostituzione di impianti tecnologici

-     installazione di collettori solari (solare termico) per produzione di acqua calda sanitaria e/o riscaldamento ambienti;

-     sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per riscaldamento ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto;

-     sostituzione di generatori di calore con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto;

-     pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto;

-     sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;

-     microcogeneratori (Pe<50kWe);

-     scaldacqua a pompa di calore;

-     generatori di calore a biomassa;

-     sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;

-     installazione di sistemi di termoregolazione e building automation;

-     impianti fotovoltaici;

elettrodomestici

(solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1° gennaio 2017)

-          forni

-          frigoriferi;

-          lavastoviglie;

-          piani cottura elettrici

-          lavasciuga

-          lavatrici;

(classe energetica minima prevista A+ ad eccezione dei forni la cui classe minima è A)

 

  1. TRASMISSIONE DEI DATI: LE SCADENZE

 L’adempimento riguarda i lavori ultimati dal 1° gennaio 2018 e la trasmissione dei dati dovrà avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.

Per gli interventi la cui data a fine lavori (come da collaudo delle opere, dal certificato di fine lavori o da dichiarazione di conformità) è compresa tra il 1° gennaio 2018 ed il 21 novembre 2018 (data di apertura del portale), il termine di 90 giorni decorre dal 21 novembre 2018; la trasmissione deve essere effettuata entro il 19 febbraio 2019.

  1. I DATI DA INSERIRE

 La procedura di trasmissione è descritta nella apposita “Guida rapida” scaricabile dal sito internet http://www.acs.enea.it/doc/ristrutturazioni.pdf. A seguito della trasmissione, l’utente riceve un codice identificativo dell’avvenuto invio.

I dati da inserire riguardano:

  • l’utente (beneficiario dell’intervento),
  • l’immobile: ubicazione, dati catastali, superficie calpestabile, titolo di possesso, anno di costruzione, destinazione d’uso;
  • la descrizione degli interventi: per ciascuna tipologia di intervento, sono previsti dati specifici (alcuni obbligatori, alcuni liberi, guidati con un menu a tendina).
  1. LE SANZIONI

 A seguito della mancata esecuzione dell’adempimento non è prevista alcuna sanzione specifica, né si verifica la decadenza dalla detrazione fiscale.

Va tuttavia osservato che, essendovi una previsione normativa, rimane il dovere imposto dalla legge e si raccomanda l’esecuzione spontanea dell’adempimento.

Ciò in quanto è verosimile ipotizzare che, se l’ENEA non dovesse acquisire un numero di dati soddisfacente per il monitoraggio, potrebbe essere introdotta una sanzione (oggi inesistente) per “costringere” il soggetto all’invio.

clicca qui e scarica LA GUIDA RAPIDA per l`invio della comunicazione


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