Comunicati stampa

I NUMERI CHIAVE DELLA FILIERA AUTO ELABORATI DA CONFARTIGIANATO. IL 52% DELLE IMPRESE ATTIVE NELL’AUTORIPARAZIONE

10 settembre 2021

La settimana dedicata al Gran Premio d’Italia di Formula 1, ha visto ancora una volta la presenza di Confartigianato che ha assegnato anche per il 2021, il Premio Confartigianato Motori a piloti, giornalisti e artigiani del settore autoriparazione.

Sono proprio gli artigiani - sottolinea il comasco Alessandro Angelone, Presidente nazionale degli Autoriparatori di Confartigianato - i protagonisti nella filiera dell’auto che in Italia conta 177.183 imprese registrate alla metà del 2021 e 551.799 addetti attivi nella fabbricazione di autoveicoli, fabbricazione di carrozzerie, produzione parti e accessori, fabbricazione di motociclette e del commercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli.

Complessivamente nella filiera 7 addetti su 10, equivalenti a 384.325 addetti, lavorano in Micro e Piccole imprese con meno di 50 addetti (69,7% in imprese con meno di 10 addetti e 30,3% in imprese con 10-49 addetti). Se nella produzione gli addetti sono concentrati (86,4%) in imprese 50 addetti ed oltre, nei servizi e commercio della filiera la gran parte degli addetti (93,3%) lavora in MPI.

L’analisi della filiera auto è stata predisposta dall’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia proprio in occasione della consegna del 39° Premio Confartigianato Motori che precede il Gran Premio d’Italia di Formula 1 di Monza.

La metà (52,0%) delle imprese della filiera – continua Angelone - opera nell’autoriparazione: nel II trimestre 2021 le imprese del comparto della Manutenzione e riparazione di autoveicoli sono 92.087, in calo dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2019, anno pre-crisi Covid-19, ma stabili rispetto ad un anno prima (+0,1%). Nell’autoriparazione è spiccata la vocazione artigiana: le 70.453 imprese artigiane del comparto ne rappresentano infatti i tre quarti (76,5%).

Nel confronto internazionale l’Italia presenta una leadership europea nell’autoriparazione, con gli addetti del comparto che sono l’1,3% del totale occupati delle imprese a fronte dell’1,0% dell’Ue a 27, offrendo il più alto contributo all’economia tra i maggiori paesi europei: nel dettaglio il peso dell’autoriparazione in Italia è di 0,2 punti superiore all’1,1% della Spagna, di 0,4 punti superiore allo 0,9% della Germania e di 0,5 punti superiore allo 0,8% della Francia.





99_CS_Confartigianato filiera auto.docx

Print Friendly and PDF