QUALITA` ARTIGIANA: RICONOSCIMENTO E CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO


Al fine di promuovere il mantenimento e il rafforzamento della cultura e della qualità artigiana, la conoscenza dei prodotti artigiani, favorire la trasmissione dell’attività di impresa artigiana tra generazioni e sostenere interventi di sviluppo e innovazione per le imprese artigiane, Regione Lombardia promuove la sperimentazione del riconoscimento “Qualità artigiana”. 
 

Dal 7 luglio al prossimo 17 ottobre sarà possibile presentare richiesta di riconoscimento e, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, di un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 10.000,00 €.
 

BENEFICIARI: 

imprese artigiane che rispettino i seguenti requisiti: 

  • iscritte alla sezione speciale “artigiane” del Registro delle Imprese;
  • con sede legale o operativa in Lombardia; aventi per codice primario uno dei seguenti ATECO:
    - C Attività manifatturiere (tutti i codici, dal 10 al 33.20.09);
    - I 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie;
    - R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento.

 

INTERVENTI E AGEVOLAZIONI:

La misura prevede: 

a) il riconoscimento ” Qualità artigiana” per le aziende che rispettino almeno uno dei seguenti requisiti:

1. Trasmissione dell’attività di impresa nell’ambito familiare negli ultimi 10 anni;

2. Inserimento di personale lavorativo under 35 negli ultimi 3 anni;

3. investimenti attivati per consolidare la competitività e il posizionamento sul mercato;
 

b) un contributo a fondo perduto con una intensità agevolativa del 100% fino ad un massimo di 10.000 euro, a fronte di spese già sostenute al momento della domanda e a partire dal 1/1/2022.
Il contributo è riconosciuto in ordine cronologico di presentazione fino a esaurimento delle risorse pari a 1.900.000 euro per tutto il territorio regionale.


 

SPESE AMMISSIBILI:
Spese sostenute e quietanzate dal 1° gennaio 2022 ed entro la presentazione della domanda, così articolate:

 

·         SPESE IN CONTO CAPITALE (almeno per il 50% del totale):
a) beni strumentali/macchinari/attrezzature (escluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera); le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all’attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);
b) software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili;
c) hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
d) beni strumentali al miglioramento dell’efficientamento energetico dei locali adibiti all’attività artigianale.
 

·         SPESE IN CONTO CORRENTE (max 50% del totale spese in conto capitale):
e) comunicazione per rendere maggiormente conoscibile il prodotto/servizio artigianale
f) spese notarili per passaggio generazionale al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente;
g) spese forfettarie con contributo fisso pari a € 2.000 per nuove assunzioni di giovani under 35 a partire dal 1° gennaio 2022;
h) formazione al personale dipendente;
i) spese per l’ottenimento delle certificazioni (ad esempio ambientali ecc.).


 

PRESENTAZIONE DOMANDE:
Esclusivamente in modalità telematica dal sito http://webtelemaco.infocamere.it
Apertura sportello: dal 7/7/2022 al 17/10/2022
Procedura di valutazione: valutativa a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione.