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Pubblicata il: 08-05-2018
Trasporto di persone nei confronti di soggetti UE e presentazione modd. Intra
Un soggetto italiano ha effettuato un trasporto di persone all'interno dello Stato a favore dei dipendenti di una società spagnola iscritta al VIES. Per tale servizio è obbligatorio presentare il modello Intra 1-quater?
La risposta è negativa. Va innanzitutto evidenziato che la fattispecie in esame è inquadrabile nella previsione contenuta nell'art. 7- quater, comma 1, lett. b), DPR n. 633/72 in base al quale le prestazioni di trasporto di passeggeri che si svolgono sul territorio dello Stato si considerano effettuate in Italia, con conseguente applicazione delle regole ordinarie previste per tali servizi (esenzione / imponibilitĂ ). Sul punto nella Circolare 21.6.2010, n. 36/E lâAgenzia delle Entrate ha specificato che negli elenchi riepilogativi dei servizi resi vanno indicate le prestazioni di servizi diverse da quelle contenute negli artt. 7-quater e 7-quinquies, DPR n. 633/72, ossia nei modd. Intra vanno riportate le prestazioni di servizi rese da soggetti passivi italiani a soggetti passivi UE che scontano lâIVA nello Stato in cui è stabilito il committente. Sono escluse quindi dall'obbligo dichiarativo le prestazioni di servizi che, in deroga al principio della territorialitĂ delle prestazioni âgenericheâ, sono disciplinate specificatamente dai citati artt. 7- quater e 7-quinquies.
Pubblicata il: 08-05-2018Agevolazione iper ammortamento e reddito minimo societĂ di comodo
Una societĂ nel 2017 ha effettuato alcuni investimenti per i quali beneficia dell'iper ammortamento. Lâagevolazione può ridurre il reddito minimo previsto per le societĂ di comodo?
Nell'ambito della Circolare 8.4.2016, n. 12/E (quesito 10.3) lâAgenzia delle Entrate ha chiarito che âla maggiore quota di ammortamento del periodo dâimposta (derivante dall'agevolazione) riduce il reddito minimo presunto rilevante nella disciplina delle societĂ di comodoâ. Si ritiene che tale chiarimento possa essere applicato anche all'agevolazione del c.d. âiper ammortamentoâ introdotto dalla Finanziaria 2017. Sul punto è auspicabile una conferma da parte dellâAgenzia delle Entrate.
Pubblicata il: 08-05-2018Acquisto farmaci on-line e detrazione IRPEF 19%
Ă possibile usufruire della detrazione IRPEF del 19% per gli acquisti di farmaci effettuati on-line?
La risposta è affermativa. In particolare, come chiarito dall'Agenzia delle Entrate nella Circolare 4.4.2017, n. 7/E e ribadito nella Circolare 27.4.2018, n. 7/E, la detrazione IRPEF del 19% di cui all'art. 15, comma 1, lett. c), TUIR, è consentita anche per le spese sostenute per i farmaci acquistati on-line a condizione che: - per gli stessi non sia previsto lâobbligo di prescrizione medica (in Italia ânon è consentita la vendita on-line di farmaci che richiedono la prescrizione medicaâ); - siano acquistati on-line da farmacie e esercizi commerciali autorizzati alla vendita a distanza dalla Regione / Provincia autonoma o da altre AutoritĂ competenti, individuate dalla legislazione regionale / provinciale.
Pubblicata il: 08-05-2018Acquisto bicicletta a pedalata assistita e detrazione IRPEF 19%
Un soggetto con ridotte capacità motorie ha acquistato nel 2017, con regolare fattura, una bicicletta elettrica a pedalata assistita. La spesa sostenuta può essere detratta quale spesa sanitaria per persone con disabilità ?
La risposta è affermativa. Come previsto dall'art. 15, comma 1, lett. c), TUIR la detrazione IRPEF del 19% è riconosciuta anche per le âspese riguardanti i mezzi necessari all'accompagnamento, alla deambulazione, alla locomozione e al sollevamento e per sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare lâautosufficienzaâ delle persone con disabilitĂ . Sul punto, nella Circolare 4.4.2017, n. 7/E lâAgenzia delle Entrate ha precisato che lâagevolazione in esame âpuò essere riconosciuta anche per lâacquisto di bicicletta elettrica a pedalata assistita, anche se non ricompresa tra gli ausili tecnici per la mobilitĂ personale individuati dal nomenclatore tariffario delle protesi, da parte di soggetti con ridotte o impedite capacitĂ motorie permanentiâ a condizione che il disabile produca: - certificazione di invaliditĂ / handicap rilasciata dalla competente commissione medica pubblica da cui risulti la menomazione funzionale permanente sofferta; - certificazione del medico specialista della ASL attestante il collegamento funzionale tra la bicicletta con motore elettrico ausiliario e la menomazione. Quanto sopra è ribadito dall'Agenzia anche nella recente Circolare 27.4.2018, n. 7/E.
Pubblicata il: 24-04-2018Acquisto bene strumentale nel 2017 e maxi ammortamento
Una societĂ ha acquistato in data 22.12.2017 un bene strumentale nuovo. La societĂ ha iniziato ad utilizzare il bene, di fatto, soltanto dall'8.1.2018 dopo la pausa natalizia. Ă possibile usufruire del maxi ammortamento anche se lâentrata in funzione del bene è avvenuta nel 2018?
La Finanziaria 2016 consente alle imprese e lavoratori autonomi, che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi fino al 31.12.2017, di incrementare il costo di acquisizione del 40% al (solo) fine di dedurre maggiori quote di ammortamento / canoni di leasing. La Finanziaria 2018 ha prorogato lâagevolazione riducendo il beneficio al 30%. In merito all'individuazione del periodo di effettuazione dellâinvestimento, nella Circolare 26.5.2016, n. 23/E, lâAgenzia delle Entrate ha precisato che, sia per le imprese che per i lavoratori autonomi, è necessario avere riguardo al principio di competenza ex art. 109, commi 1 e 2, TUIR, in base al quale le spese di âacquisizione dei beni si considerano sostenute, per i beni mobili, alla data della consegna o spedizione, ovvero, se diversa e successiva, alla data in cui si verifica lâeffetto traslativo o costitutivo della proprietĂ o di altro diritto realeâ, senza tener conto di clausole di riserva della proprietĂ . La stessa Agenzia, inoltre, ha evidenziato che la maggiorazione del costo dâacquisto potrĂ essere dedotta dai soggetti titolari di reddito dâimpresa (art. 102, comma 1, TUIR), soltanto a partire dall'esercizio di entrata in funzione del bene, in quanto la stessa si traduce in un incremento del costo fiscalmente ammortizzabile. Nel caso di specie, per la societĂ in questione il maxi ammortamento: - spetta nella misura del 40%, in quanto lâacquisto del bene strumentale nuovo è stato effettuato entro il 31.12.2017; - è deducibile solo dal 2018, in quanto è in tale anno che il bene è entrato in funzione.
