L`EDITORIALE DEL PRESIDENTE

Una visione che nasce dalle imprese, per costruire il futuro

Care Associate, cari Associati, care lettrici e cari lettori,

la chiusura dell’anno è, ogni volta, un passaggio che invita alla riflessione. Non solo per tracciare un bilancio di ciò che è stato, ma per interrogarci, con responsabilità e consapevolezza, su come accompagnare le imprese artigiane verso il futuro. Un futuro che non si subisce, ma che va progettato, costruito, condiviso.

Il contesto nel quale operiamo resta complesso. Le imprese del nostro territorio affrontano da tempo una combinazione di fattori che incidono sulle scelte quotidiane: mercati più incerti, costi elevati, difficoltà di programmazione. Settori storici e identitari per la provincia di Como stanno vivendo una fase delicata, così come altre attività manifatturiere e dei servizi. Ma sarebbe riduttivo fermarsi alla lettura delle difficoltà.

L’artigianato comasco continua a dimostrare una straordinaria capacità di adattamento. Non perché le criticità siano meno rilevanti, ma perché le imprese sanno evolvere, rinnovare modelli organizzativi, integrare competenze nuove e affrontare mercati in trasformazione. È qui che emerge il modello delle nuove imprese artigiane: realtà che uniscono manualità e progetto, tecnica e creatività, tradizione e innovazione.

In questo percorso, Confartigianato svolge un ruolo preciso e responsabile. A livello territoriale, come Confartigianato Imprese Como, e a livello confederale, in raccordo costante con Confartigianato nazionale, lavoriamo per dare voce alle esigenze reali delle imprese e tradurle in azione concreta. Un esempio significativo è il lavoro avviato per la revisione della legge quadro sull’artigianato, la legge 4, affinché sappia rappresentare chi sono oggi gli artigiani e accompagnarli nelle sfide della transizione digitale, ambientale e organizzativa.

Si tratta di un progetto di visione, che guarda al futuro dell’artigianato non come a un settore da tutelare, ma come a una componente viva e strategica dell’economia e della società. Un artigianato riconosciuto per il suo valore economico, ma anche per il suo ruolo sociale, per la capacità di generare lavoro, presidiare i territori e costruire comunità.

Tra i nodi che continuano a pesare maggiormente sulla vita delle imprese, il tema dell’accesso al credito resta centrale. Le difficoltà di finanziamento, in particolare per le micro e piccole imprese, limitano la possibilità di investire, innovare e crescere. È un fronte sul quale la nostra Associazione è costantemente impegnata, attraverso il dialogo con il sistema bancario, il rafforzamento degli strumenti di garanzia e un’azione di rappresentanza che tenga alta l’attenzione delle istituzioni su questo tema cruciale.

Guardando al 2026, Confartigianato Imprese Como si prepara a un traguardo importante: gli 80 anni dalla sua fondazione. Ottant’anni nei quali l’Associazione è rimasta al fianco delle imprese, accompagnandole nei cambiamenti economici, sociali e produttivi del Paese. Non è solo una ricorrenza da celebrare, ma un patrimonio di relazioni, competenze e fiducia da valorizzare.

Festeggeremo questo anniversario con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il nostro ruolo di punto di riferimento per le imprese del territorio. Un’Associazione capace di ascoltare, rappresentare e costruire soluzioni, restando fedele ai propri valori e aperta alle trasformazioni.

Con questo spirito ci avviciniamo al nuovo anno: consapevoli delle difficoltà, ma fiduciosi nella forza delle nostre imprese e nella capacità di Confartigianato di continuare a essere, oggi come da ottant’anni, una casa solida per chi fa impresa.