Giornata intensa quella di venerdì 5 dicembre per il comparto Taxi della provincia di Como.
Due appuntamenti distinti – uno istituzionale e uno associativo – hanno permesso alla categoria di confrontarsi sia con le forze dell’ordine sia con la dirigenza nazionale di Confartigianato Taxi.
La mattina si è svolto un incontro tra i rappresentanti della Categoria e la Polizia Provinciale, da tempo impegnata sul territorio nel contrasto all’abusivismo, fenomeno che continua a riguardare sia il mondo dei taxi che degli NCC.
Presenti Emanuele Raffini, Presidente Nazionale Confartigianato Imprese Taxi; Alessandro Nordio, Presidente Regione Veneto di Confartigianato Imprese Taxi; Francesco Mattei, Presidente della Categoria Taxi di Confartigianato Imprese Como e Gianluigi Berini, Presidente della Federazione Trasporti di Confartigianato Imprese Como.
Nel confronto, giudicato da tutte le parti “proficuo”, sono state illustrate alla Polizia Provinciale le principali novità normative relative al settore: evoluzioni del Rent, aspetti legati alla rimessa degli NCC, aggiornamenti sulla normativa di riferimento e un focus particolare sul ruolo delle multinazionali del trasporto.
La Polizia ha ascoltato con attenzione, raccogliendo indicazioni utili per orientare i futuri controlli sul territorio.
Nel pomeriggio, spazio all’Assemblea Provinciale dei tassisti comaschi.
Una trentina i partecipanti, che hanno potuto confrontarsi direttamente con Nordio e Raffini, protagonisti di un intervento ricco di contenuti e seguito da un vero e proprio “fuoco di fila” di domande.
Il dibattito ha toccato tutti i temi caldi del settore: il rapporto con le multinazionali, le regole del Rent, la questione della conurbazione e, più in generale, il futuro del servizio taxi.
È stato ribadito come la Categoria debba continuare a garantire alla cittadinanza un servizio efficiente, di qualità e a tariffe corrette.
Sul fronte turistico, dove il richiamo delle piattaforme digitali resta forte, Raffini e Nordio hanno sottolineato che sarà proprio la qualità del servizio, nel lungo periodo, a fare la differenza.
Grande soddisfazione da parte dei presenti, che hanno potuto apprezzare la preparazione, l’esperienza sul campo e la capacità di comunicare dei due rappresentanti nazionali.
Raffini e Nordio hanno inoltre confermato la disponibilità a tornare sul territorio per ulteriori incontri.
Non è mancato un richiamo all’importanza del dialogo con le Amministrazioni pubbliche, pur riconoscendo che con quella attuale il confronto non sia sempre semplice.
Un altro punto chiave emerso dall’Assemblea è stato quello della compattezza: restare uniti come Categoria e sostenere la propria Associazione.
Confartigianato Imprese Como – con Mattei per i taxi e Berini per gli NCC – continua a lavorare per tutelare le imprese e accompagnarle in un momento di forte evoluzione del settore.
Una giornata intensa, dunque, che ha rafforzato il senso di appartenenza e tracciato le prossime linee di lavoro per un comparto che non vuole arretrare davanti alle sfide del mercato e della modernità.

A cura di De Vivo Fiorenzo
Segretario Categorie