La Parola all`Esperto

AMBIENTE

RENTRI: DA FEBBRAIO 2026 NUOVI OBBLIGHI PER LE IMPRESE

Il nuovo Registro Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) è operativo da febbraio 2025 e introduce obblighi progressivi che interessano tutte le imprese.

 Mentre le imprese con più di 10 addetti a libro paga sono già obbligate da Agosto 2025 (chi ha più di 50 addetti, già da Febbraio 2025), a breve saranno interessate anche le imprese sotto i 10 addetti a libro paga.

È imminente, infatti, la terza e ultima scadenza prevista dalla normativa RENTRI (13 Febbraio 2026)

 

Chi deve iscriversi al RENTRI?

L’obbligo di iscrizione scatta in due casi:

 

  1. Produzione di rifiuti pericolosi
    L’impresa deve iscriversi al RENTRI anche se produce piccole quantità di rifiuti pericolosi, indipendentemente dal numero di addetti; 

  1. Imprese con più di 10 addetti a libro paga
    L’iscrizione è obbligatoria anche se l’impresa non produce rifiuti pericolosi.

 

Chi non è obbligato?

Le imprese che:

  • hanno meno di 10 addetti e producono solo rifiuti non pericolosi

 

Le imprese che producono solo rifiuti non pericolosi, devono comunque registrarsi gratuitamente al RENTRI se trasportano i propri rifiuti in conto proprio per poter produrre e vidimare i formulari di trasporto.

 

Dal 13 Febbraio 2026, inoltre, per tutte le imprese obbligate ad iscriversi al RENTRI, i formulari di smaltimento rifiuti saranno obbligatoriamente in forma digitale.

I formulari cartacei potranno essere utilizzati esclusivamente alle imprese non obbligate all’iscrizione (imprese con meno di 10 addetti a libro paga con soli rifiuti non pericolosi)

 

L’Area Ambiente e Sicurezza eroga tutti i servizi per adempiere agli obblighi di legge sopra descritti, e fornisce chiarimenti e consulenze personalizzati.

Per qualsiasi richiesta di supporto, rivolgersi a:  Vincenzo Aiello Tel. 031/316.310 - Mail: rifiuti@confartigianatocomo.it


A cura di Tardiola Emanuela
Responsabile Area Sicurezza e Formazione