È entrato in vigore il nuovo modello per la comunicazione delle opzioni di sconto in fattura e prima cessione del credito relative alle spese sostenute nel 2025 per interventi agevolati con Superbonus.
Il modello, approvato con il Provvedimento n. 321370 del 7 agosto 2025 dell’Agenzia delle Entrate, recepisce le modifiche introdotte dal Decreto-legge n. 11/2023 e dal successivo DL n. 39/2024 (convertito in legge n. 67/2024), che hanno ridefinito il perimetro delle agevolazioni edilizie.
Restano validi gli effetti delle comunicazioni inviate fino al 7 settembre 2025 utilizzando la precedente versione del modello e delle relative specifiche tecniche.
Ambito di applicazione
Il nuovo modello potrà essere utilizzato solo per interventi rientranti nel Superbonus, poiché non è più possibile esercitare le opzioni alternative alla detrazione per la generalità dei bonus edilizi.
Sono quindi escluse le spese riferite a Ecobonus ordinario, Bonus casa, Bonus facciate, Bonus barriere architettoniche e Sismabonus ordinario.
Scadenze e adempimenti
Le comunicazioni dovranno essere trasmesse entro il 16 marzo 2026.
Non è più ammessa la remissione in bonis, che in passato consentiva di correggere ritardi o errori sostanziali nella trasmissione dei dati.
Le principali novità tecniche
Il modello è stato aggiornato con semplificazioni e modifiche operative:
Gestione del credito d’imposta
Il credito maturato potrà essere utilizzato solo in compensazione tramite modello F24.
Le ulteriori cessioni restano ammesse esclusivamente tra soggetti qualificati – banche, assicurazioni e intermediari finanziari – con limiti precisi sul numero di passaggi consentiti.
Confartigianato Como invita imprese e professionisti a prestare massima attenzione alle nuove disposizioni e alle scadenze, per evitare criticità operative e garantire la corretta gestione delle pratiche Superbonus.

A cura di Colombini Federica
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